Immaginate di passeggiare tra i vicoli pittoreschi di Maiori, in Costiera Amalfitana, dove il profumo inebriante dei limoni si fonde con l’aroma intenso del caffè espresso. Un connubio di sapori che ha rapito i miei sensi e mi ha ispirato a creare una rivisitazione unica del classico tiramisù: il tiramisù al limone e caffè.
Questa ricetta nasce, appunto, da un’esperienza sensoriale vissuta durante una vacanza in Costiera Amalfitana, dove ho scoperto l’usanza locale di aggiungere una scorzetta di limone (rigorosamente non trattato!) al caffè espresso. Un tocco di freschezza che esalta le note amare del caffè, creando un equilibrio sorprendente ed inaspettato. Da qui, l’intuizione di reinterpretare il tiramisù – un dolce simbolo della tradizione italiana – con un’anima mediterranea che profuma di sole e mare.
Il risultato è un tiramisù che celebra l’incontro tra la cremosità avvolgente del mascarpone, l’intensità del caffè e la vivacità del limone. Un’esperienza gustativa che vi trasporterà in un viaggio sensoriale tra la tradizione e l’innovazione, un dolce che racconta una storia di sapori e di profumi.
Un dolce con radici profonde e cuore innovativo.
Il tiramisù, con la sua origine contesa tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, è un dolce che affonda le sue radici nella storia della cucina italiana. La sua semplicità e la sua bontà lo hanno reso un classico intramontabile, amato in tutto il mondo; ma la cucina è un’arte in continua evoluzione, un dialogo tra passato e presente, ed è proprio da questo dialogo che nasce la mia versione “tradizionalmente contemporanea” del tiramisù: un omaggio alla tradizione con un tocco di originalità e di creatività.
Le scorzette di limone, con il loro profumo inebriante, si sposano alla perfezione con il caffè, creando un contrasto che esalta entrambi i sapori. La crema al mascarpone, leggera ed avvolgente, accoglie qest’intreccio, creando un equilibrio perfetto tra dolcezza e freschezza.
Un’esplosione di sapori e profumi mediterranei.
Immaginate un boccone che racchiude in sé l’essenza del Mediterraneo, un matrimonio perfetto tra tradizione ed innovazione. Ogni cucchiaiata del tiramisù al limone e caffè è un viaggio sensoriale, un’esplosione olfattiva e gustativa inebriante che vi conquisterà.
Il caffè, con la sua intensità avvolgente danza in armonia con la freschezza pungente del limone, creando un equilibrio sbalorditivo. La crema al mascarpone, vellutata e soffice come una nuvola, accarezza i sensi, regalando un’esperienza indimenticabile.
Un dolce che racconta una storia.
Il tiramisù al limone e caffè è un invito a sperimentare, ad osare, a lasciarsi sorprendere dai sapori autentici della nostra terra. E’ un’ode alla creatività, un tributo alla passione per la cucina ed alla voglia di sperimentare.
Tiramisù al limone e caffè: un dolce per ogni occasione.
Questo dolce è perfetto per concludere un pranzo o una cena in famiglia, per festeggiare un’occasione speciale, per sorprendere i vostri ospiti, o semplicemente per concedervi un momento di dolcezza. La sua freschezza e la sua leggerezza lo rendono ideale anche per trovar refrigerio durante le calde giornate estive.
Ricetta tiramisù al limone e caffè, stampo in silicone diametro 20
Per il gelé al limone:
– 500 g acqua naturale
– 100 g zucchero semolato
– 7 g agar agar
– 150 g succo di limone (due limoni medi)
– zest di limone (intera buccia grattugiata dei limoni precedenti)
Per la crema al mascarpone:
– 500 g mascarpone
– 4 uova
– 130 g zucchero semolato
– 50 ml acqua
Per lo strato di savoiardi:
– 7 biscotti savoiardi
– 1 moka da sei caffè
Realizzazione tiramisù al limone e caffè
Iniziate dalla gelé al limone.
Munitevi di due stampi al silicone, preferibilmente rotondi e dal diametro di 15/18cm (io ho usato lo stampo a forma di spirale, contenente due dischi per ciascun foglio).
Sciacquate bene ed asciugate i limoni, grattugiatene la scorza (1), quindi tagliateli a metà e ricavatene il succo con l’ausilio di uno spremiagrumi (2).
In una pentola versate l’acqua, lo zucchero e l’agar agar, fate sciogliere lo zucchero e l’addensante con un cucchiaio e mettete sul fuoco, a fiamma media (3). Mescolate di tanto in tanto e portate a bollore.
Quando avrà raggiunto il bollore, lasciate cuocere altri due, tre minuti, mescolando spesso, quindi spegnete la fiamma, aggiungete il succo di limone con le sue zest (4), mescolate e versate nello stampo* (5).
Lasciate freddare a temperatura ambiente poi, appena la gelè si sarà rappresa, riponete lo stampo in freezer fino all’occorrenza.
Ora mettete su il caffè.
Potete optare per una moka da sei tazze, oppure – se preferite – fare sei caffè lunghi in cialda/capsula. Quindi lasciatelo freddare in una ciotola abbastanza capiente per andarci poi ad inzuppare i savoiardi.
Nel frattempo che il caffè raggiunge la temperatura necessaria per realizzare il tiramisù al limone e caffè, dedicatevi alla pastorizzazione delle uova.
Prima di tutto separate i tuorli dagli albumi (6).
Montate a neve ferma gli albumi, quindi versate in un pentolino 25 g di acqua con 40 g di zucchero e poggiatelo sul fuoco. Lasciate sciogliere fino ad ottenere uno sciroppo, la temperatura necessaria dovrà essere di 121° (aiutatevi con un termometro da cucina).
Raggiunta la temperatura pari a 121° versate lo sciroppo negli albumi, avendo l’accortezza di abbassare al minimo la velocità della frusta, per poi rialzarla al massimo quando avrete aggiunto tutta la miscela.
Montate fino a far stemperare la temperatura.
Appena gli albumi si saranno freddati, spegnete le fruste (7).
In un’altra ciotola montate i tuorli con 50 g di zucchero, rendendoli chiari e spumosi. Quindi portate nuovamente a bollore altri 25 g di acqua con 40 g di zucchero, portate a 121°, ed aggiungete lo sciroppo nei tuorli, abbassando prima la velocità della frusta, poi rialzandola fino a stemperare e raffreddare i tuorli (8).
A questo punto aggiungete il mascarpone ai tuorli e montate, poi unite a mano, con una spatola, anche gli albumi. Versate la crema al mascarpone in una sac-à-poche.
Prendete lo stampo in silicone che avrete scelto per il cake (*9), e realizzate uno strato di crema al mascarpone, sia sulla base che sui laterali, aiutandovi con la sac-à-poche. Livellate, e lasciate riposare in freezer dieci minuti (10), quindi riprendete lo stampo del cake e della spirale (11), aggiungete il disco di gelé al limone (12), stratificate nuovamente con la crema al mascarpone e rimettete in freezer altri dieci minuti. Infine realizzate lo strato con i savoiardi, inzuppandoli – uno per volta – nel caffè ormai freddo, e andandoli a poggiare sulla crema (13). Quindi versate la crema restante (14), livellate e lasciate riposare in freezer almeno due ore prima di sformare il tiramisù al limone e caffè dallo stampo.
Guarnire a piacere.
Conservazione e varianti
- Il tiramisù al limone e caffè, una volta sformato dallo stampo, va conservato in frigo fino a tre giorni.
- Per chi volesse provare questo dolce, ma necessita di una dose di caffeina inferiore rispetto a quella del caffè espresso, può bagnare i savoiardi nell’orzo al caffè.
- In alternativa al tiramisù al limone e caffè, vi suggerisco la golosissima crostata al tiramisù.
Note
* / *9 : se, come me, per il cake userete lo stampo “color” di silikomart, oltre a versare il composto nello stampo a spirale, con l’ausilio di una siringa inserite la gelè anche nello stampo della torta, partendo dal cerchio centrale, ed alternandone uno si, ed uno no (vedi foto 9). In questo modo, oltre all’aspetto estetico, ne gioverà anche il gusto perché trattasi di un secondo strato di gelé a tutti gli effetti. In alternativa, nella torta potrete inserire due dischi di gelè anziché uno, avendo l’accortezza di alternarli alla crema.
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