Oggi voglio proporvi una salsa diversa dal solito per accompagnare le vostre pietanze. Una maionese di barbabietola che maionese non è!
Rispetto alla celeberrima cugina maionese a base di uova, questa ne è sprovvista: una salsa alla barbabietola senza uova che è adatta al consumo di chi segue un’alimentazione senza glutine e/o senza lattosio.
Perfetta anche per uno stile alimentare vegetariano o vegano.
Cosi come per la maionese, la salsa di barbabietola senza uova si presta per gli usi più vari: dal completare il vostro panino, piuttosto che farcire un vassoio di tartine, accompagnare una pietanza principale al piatto, fino a sostituirsi al più comune intingolo da pinzimonio.
Nella ricetta delle alici ripiene vi ho già presentato una salsa alla barbabietola (la trovi qui) ma, come avete potuto appurare, trattasi di una versione totalmente differente, a base di yogurt. Quella che sto per proporvi, invece, ne è sprovvista.
Vi ho incuriositi?
Passiamo subito alla ricetta, allora!
RICETTA PER 250ML DI SALSA ALLA BARBABIETOLA SENZA UOVA
- 1 barbabietola precotta da 140gr
- 100 ml olio di semi di girasole
- Succo di limone 20 gocce
- 50 ml latte di soia
Realizzare questa salsa è semplice. Basta munirvi di minipimer e di un recipiente alto e stretto, ed il gioco è fatto!
Tagliate a cubetti grossolani la barbabietola, e versatela nel recipiente.
Aggiungete anche il latte e metà quantità di olio, quindi iniziate a frullare.
Appena il composto inizia ad incorporare aria, versate a filo la restante quantità di olio, il limone, e frullate.
Il segreto per ottenere una salsa dalla texture cremosa e corposa è quello di utilizzare il minipimer tipo mortaio per il pesto, sollevandolo ed immergendolo, e non roteandolo nel recipiente.
Potete servirla subito, ma svelerà ancor meglio i suoi umori se la lasciate riposare in frigo almeno un’ora.
Potrete conservarla n frigo, ben sigillata in un barattolo, per max tre giorni.
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