I mostaccioli napoletani sono dolci tipici della tradizione che, insieme ad altre prelibatezze, non devono mai mancare sulle tavole natalizie.
Anticamente, i mostaccioli erano cucinati con ingredienti molto semplici e di facile reperibilità, come il mosto d’uva, ed erano offerti agli ospiti in partenza come ultimo segno di riguardo e piccola coccola nei loro confronti.
Poi, nei secoli, la ricetta è cambiata e si è arricchita di ingredienti diversi, fino a dare vita a ricette particolari per ogni regione italiana.
I mostaccioli a Napoli sono speziati, morbidi e tagliati a losanghe, poi ricoperti da abbondante glassa al cioccolato.
Naturalmente, li associo ai profumi, per lo più a base di cannella, cioccolato, miele, canditi, che facevano da sottofondo ai momenti di festa trascorsi in famiglia da bambina.
Ricordo nitidamente quando andavo a casa dei nonni e trovavo intere guantiere di dolcini tipici: roccocò, mostaccioli, struffoli, pandori (clicca per la mia ricetta) , panettoni, che abbondavano sul tavolo della sala da pranzo, rigorosamente chiusa a chiave a difesa degli attacchi fatti di soppiatto, e per garantire il loro arrivo almeno alla Vigilia di Natale!
Come si confà ad una brava bimba golosa da manuale, i miei preferiti, tra cotanta abbondanza, erano i mostaccioli. Indovinate perché!? Per la cioccolata, esatto! Anche se era una lotta alla pari con gli struffoli ricoperti di miele.
La ricetta dei mostaccioli morbidi da preparare a casa è davvero semplice, tanto da poter essere fatta anche da bambini, se ne avete, così staranno impegnati e contenti di avere abbondanza di cioccolato sotto agli occhi.
Come fare i mostaccioli è facile: si uniscono tutti gli ingredienti in una ciotola, quindi si forma l’impasto da fare riposare. Poi una volta steso tra due fogli di carta da forno, ad 1 centimetro circa di spessore, si taglia a rombi.
Questa è la mia ricetta dei mostaccioli napoletani morbidi che amo preparare ogni anno a Natale e per celebrare la tradizione gastronomica campana.
RICETTA PER 18 MOSTACCIOLI NAPOLETANI MORBIDI
- 500 gr farina 0
- 150 gr zucchero semolato
- 150 gr mandorle pelate e tostate
- 30 gr cacao amaro
- 8 gr lievito vanigliato per dolci
- 190 ml acqua
- 60 ml succo d’arancia
- scorza grattugiata di 1 arancia
- 2 cucchiai confettura di albicocche
- 5 chiodi di garofano
- mezzo anice stellato
- mezzo cucchiaino di noce moscata
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- PER LA COPERTURA: 500 gr cioccolato fondente
PROCEDIMENTO
Versate le mandorle in una padella e fatele tostare.
Una volta tostate, lasciatele intiepidire, quindi versatele in un mixer con la quantità di zucchero a disposizione, e frullate (1).
Raggruppate le spezie (la polvere di noce moscata, la polvere di cannella, i chiodi di garofano interi e l’anice stellato) in un frullatore per piccole quantità, e frullate fino a polverizzare il tutto ed ottenere una soluzione polverosa speziata unica. Avrete ottenuto il vostro pisto.
In una ciotola versate la farina, la miscela di zucchero e mandorle, il pisto, la confettura di albicocche, il cacao ed il lievito setacciati. Quindi la scorza grattugiata dell’arancia.
Mescolate il tutto.
Ora versate a filo il succo dell’arancia e l’acqua a temperatura ambiente.
Impastate fino ad ottenere un panetto omogeneo.
Quando gli ingredienti saranno perfettamente amalgamati, arrotondate l’impasto e lasciatelo sul piano da lavoro coperto con una ciotola.
Lasciate riposare l’impasto per circa quarantacinque minuti (2)
Trascorso il tempo di riposo, mettete l’impasto tra due fogli di carta da forno (3) e tiratelo col mattarello fino ad ottenere una superficie spessa povo più di mezzo centimetro circa (4).
Munitevi di coltello e tagliate l’impasto diagonalmente prima in un verso e poi nell’altro (5), fino ad ottenere delle forme romboidali, forma tipica dei mostaccioli (6).
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Ripetete l’operazione fino ad esaurimento dell’impasto.
Una volta ottenuti tutti i rombi, disponeteli in una teglia con carta da forno e cuoceteli in forno statico preriscaldato a 180° x 18/20 minuti (dipende dallo spessore).
Quando saranno cotti, tirateli dal forno e disponeteli su una griglia a raffreddare (7).
Intanto che i mostaccioli si freddano, sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente.
Quando avrete ottenuto una consistenza liscia e brillante, versatela sui mostaccioli, rivestendoli (8).
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Non preoccupatevi di essere super precisi nella fase di glassatura: il bello dei mostaccioli fatti in casa è vedere proprio le imperfezioni, sinonimo di artigianalità.
Ora dovranno asciugare.
Io li ho preparati nel tardo pomeriggio, e li ho lasciati asciugare fino all’indomani mattina.
Se siete impazienti, vi basteranno tre o quattro ore.
Se li cucinerete a vostra volta, potrete apprezzarne la croccantezza della glassa e la morbidezza dell’impasto, oltre al sapore inebriante di cacao e spezie.
I mostaccioli non possono mancare per il pranzo del 25 dicembre e la sera di San Silvestro, ovviamente accompagnati da altri dolci classici della tradizione partenopea.
NOTE:
I mostaccioli si possono preparare in anticipo e si conservano a lungo (ma non troppo!), tanto che possono essere confezionati in sacchetti carini ben chiusi da regalare a ridosso del Natale o in belle scatole coreografiche di latta da mettere in tavola a fine pasto.
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